Senza tecnologie non abbiamo prospettive

Presentato in Confindustria il rapporto "Se l'Italia punta sull'ICT".

Le tecnologie per uscire dalla crisi un rapporto doppiamente interessante se ci si pone dal punto di vista delle imprese turistiche.

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Il Québec si conferma meta ideale per il turismo d’affari

L'Icca ha consacrato Montréal prima destinazione per accoglienza di eventi associativi internazionali in Nord America. Inoltre, è stata confermata prima città del Canada e terza in Nord America per eventi internazionali dall’Uai (Union des Associations Internationales). 

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II Riunione del Comitato Business Travel di Confindustria Assotravel

Il prossimo 17 Dicembre, nella Sala di Federturismo sita in Viale Pasteur 10, Roma alle ore 15:00 si terrà la nuova riunione del Comitato Business Travel di Confindustria Assotravel.

All’ordine del giorno sono posti i seguenti temi:

a) approvazione della bozza di testo della  Quality Concordance e destinata ad essere proposta al Consiglio Direttivo di Confindustria Assotravel per l’approvazione e successiva proposizione a CONFINDUSTRIA.

b) individuazione dei campi di indagine (dati di settore) da approfondire nel corso del 2011.

c) varo dei contenuti dell’attività formativa da realizzarsi.

d) possibili ulteriori iniziative per 2011.

e) varie ed eventuali.

Potranno partecipare alla riunione solo le aziende associate a Confindustria Assotravel, per maggiori informazioni contattare la Dott.ssa Cristina di Meco (Tel 06-5910851, progettiassotravel@gmail.com).

TRATTO DAL TTG: Russia verso l'abolizione del visto per i viaggiatori Ue

La Russia vara una politica visa-free per i turisti dell'Unione europea. Il Primo ministro Vladimir Putin ha confermato l'apertura e sollecitato le autorità Ue ad accelerare il processo che porti all'abolizione delle formalità d'ingresso tramite visto, richiedendo, nel contempo, che il cambiamento avvenga bilateralmente. L'obiettivo è favorire lo scambio di business. Fonti di Bruxelles hanno risposto che l'abolizione dei visti dovrebbe essere soltanto questione di tempo, mentre dai Paesi Ue c'è visione discorde sul provvedimento, per i rischi sul piano dell'immigrazione. "Se il visto verrà abolito - ha voluto precisare il ministro degli Esteri russo Sergei Lavrov - rimarranno comunque i controlli alla frontiera". La Russia ha rilasciato, in un anno, 1,8 milioni di visti a cittadini europei, mentre l'Ue ne ha rilasciati 3,6 milioni a cittadini russi.